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Giacomo Rizzolatti e Corrado Sinigaglia ripercorrono qui gli studi che negli ultimi anni hanno chiaritornnatura dei neuroni a specchio, mostrando come esso sia alla base dellarncapacità di comprendere le azioni e le emozioni altrui.rnrnOggi sappiamo che le proprietà dei neuroni specchio non sono una bizzarriarndi una piccola porzione della corteccia, ma rappresentano un meccanismornfondamentale di funzionamento del nostro cervello.rnRizzolatti e Sinigaglia ripercorrono qui gli studi che negli ultimi anni hanno chiaritornnatura e portata di tale meccanismo, mostrando come esso sia alla base dellarncapacità di comprendere le azioni e le emozioni altrui. Si tratta di una comprensionernparticolare, che avviene dall’interno, poiché si basa sulla nostra stessa capacitàrndi rappresentare quelle azioni o quelle emozioni. Quello di cui facciamo esperienzarnquando osserviamo gli altri agire o provare un’emozione non è poi così diversornda quello di cui facciamo esperienza quando agiamo o proviamo un’emozione inrnprima persona. E questo spiega perché siamo esseri intrinsecamente sociali.