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Dopo il successo mondiale di Il tatuatore di Auschwitz, Heather Morris torna a parlare del dramma dell’Olocausto perché non sia dimenticato. La storia di Cilka è la prova che, anche in condizioni inimmaginabili, l’umanità trova il modo di manifestarsi e riaccendere la speranza. Il suo viaggio, da bambina a donna, da prigioniera ad aiuto insostituibile, è un esempio unico di resilienza e del valore inestimabile della vita, da proteggere a ogni costo.rnrn«Lo straordinario coraggio di Cilka e la sua determinazione vivranno per sempre.» - Sunday Expressrnrn«Un romanzo profondo che toccherà anche i cuori più duri.» - The Sunday Postrnrn«Una storia di sfide inimmaginabili.» - The Sunday Postrnrn«Un libro commovente sulla forza che si può trovare anche nei tempi più bui.» - Publishers WeeklyrnSono di nuovo prigioniera.rnDevo trovare il coraggio di combattere.rnPerché nessuno può spegnere la mia speranza.rnrnrnrnrnÈ il 1942. Cilka ha solo sedici anni quando il suo mondo cambia per sempre. Ha appena varcato il cancello di Auschwitz e, in un istante, si vede portare via l’innocenza e i sogni di ragazzina. Intorno a lei ci sono solo orrore e ingiustizia. Eppure, nonostante tutto, scopre di avere in sé un coraggio straordinario. Un coraggio che le permette di scoprire i punti deboli dei suoi aguzzini e di servirsene con astuzia per salvare sé stessa e tutti quelli, come lei, condannati senza motivo. Da allora sono passati tre anni. Il campo è stato liberato, ma la possibilità di una nuov