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Un saggio prezioso, che fornisce suggestioni a chi aspira a un cambiamento, e mostra percorsi alternativi anche alla società attuale, sprofondata in una crisi di sistema e quanto mai ansiosa di trovare nuovi fondamenti.«Affascinante e riccamente documentato... Questo è il primo libro di Neima e non dovrebbe essere l'ultimo. Scrive come un romanziere con l'occhio per i dettagli ed è chiaro che si diverte con le tante figure eccentriche che racconta (come per esempio Gurdjieff, che vende passeri pitturati di giallo per finanziare il suo viaggio dalla Russia alla Francia). Pochi libri riescono a essere così informativi e divertenti» – John Carey, Sunday Times«Grazie alla rigorosa ricerca di Neima, ogni capitolo offre qualcosa di nuovo... mostra come una crisi globale possa portare le persone a mettere in discussione la tradizione e a rimodellare la società: un tema molto importante anche oggi» – Guy Stagg, SpectatorNegli anni successivi alla Grande guerra e all'epidemia della Spagnola, alcuni idealisti decisero di voltare le spalle all'alienazione e allo smarrimento collettivo, fondando comunità ispirate a principi sociali diversi. La storica Anna Neima si cimenta qui in un vivace resoconto delle utopie praticate in vari angoli del pianeta, presentando sei tentativi di costruire una società perfetta: la comunità bengalese di Santiniketan-Sriniketan, istituita da Rabindranath Tagore; il villaggio d'arte di Atarashiki Mura sulle montagne del Giappone; la nuova tenuta rurale di Dar