Questo sito utilizza i cookie per migliorare l'esperienza. Leggi di più
Quello che Rigoni Stern racconta è un mondo ancora integro, dominato da un forte senso della comunità, sapiente nella sua conoscenza e nel rispetto della natura e dei suoi ritmi: una civiltà armoniosa che oggi appare travolta da un degrado irreversibile.rn«Le stagioni del bosco, le stagioni della comunità, le stagioni di Mario... per confrontarci con la carne viva dell'esistenza» – Laura ParianiUna piccola comunità dell'Altipiano di Asiago è uscita stremata dalla Grande Guerra: ovunque macerie, povertà, disoccupazione. Chi non emigra all'estero ha davanti a sé come unico lavoro possibile quello del «recuperante»: battere la montagna alla ricerca dei residui bellici da rivendere per pochi centesimi. Giacomo, il protagonista del romanzo, apprende il mestiere fin da bambino: quando una giornata di recupero significava un concreto aiuto al magro bilancio familiare, o un piccolo svago domenicale. Al seguito del padre e nel silenzio dei monti, impara a dialogare con i soldati scomparsi, ma a