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Com'è possibile "curare"" il panico? Questa è la domanda che si pongono tutte le persone che ricorrono alla psicoterapia dopo il fallimento degli psicofarmaci o che si rifiutano di ricorrere agli psicofarmaci perché non credono alla loro validità. Vincere il panico significa modificare un atteggiamento mentale ed essere disposti a rimescolare le carte della nostra vita, a ridiscutere il personaggio che siamo diventati, a non farci più ingabbiare dalle consuetudini e dai codici di un vivere sociale che non ci corrisponde più. L'attacco di panico non è altro che la spinta travolgente di questa forza sotterranea che ci richiama alla realtà, spazzando via come un'onda impetuosa i nostri castelli di sabbia, quei bastioni artificiali con cui crediamo di arginare l'inconscio. Il panico non va considerato dunque come un nemico da combattere, ma come una manifestazione della nostra parte più vitale e sana, che ci chiede di prenderci cura di noi stessi e di vivere un'esistenza in armonia con la