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Nel terzo capitolo dell’Epopea americana, Joyce Carol Oates riscrive il racconto epico di un’America spregiudicata e selvaggia, dalla Grande depressione fino alla sommossa di Detroit del 1967rnrnrnUn colpo di pistola nella notte uccide Bernie Malin. Loretta, la giovane amante che giaceva di nascosto con lui, fugge portando in grembo il loro figlio illecito, Jules. È il tramonto degli anni trenta in un’America patriarcale e sanguinolenta: lo spettro della Seconda guerra mondiale si avvicina a grandi passi minacciando il sogno americano. Loretta, Jules e la seconda figlia Maureen iniziano a spostarsi di città in città alla ricerca di una nuova vita, precipitando in giri di malaffare e criminalità, incontri torbidi e stupri. Nel terzo capitolo dell’Epopea americana, Joyce Carol Oates riscrive il racconto epico di un’America spregiudicata e selvaggia, dalla Grande depressione fino alla sommossa di Detroit del 1967. Le storie di Loretta, Maureen e Jules sono intrise di satira e miraggi apocalittici, viaggi di fortuna e corse in ospedale, incubi abissali e sogni microscopici in cui il destino sembra aver scelto la sua vittima sacrificale: loro.