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In una Bologna surreale Antonio Zinetti, caporedattore di un giornale locale, precipita dal suo appartamento da trenta metri d'altezza ponendo fine alla propria vita come uomo e soprattutto come azione. Siamo nel 2029, e il mondo è dominato dalle leggi del mercato: l'Unione europea, soffocata dallo spread, non esiste più, l'unica moneta in circolazione è quella cinese, uomini e donne sono quotati in Borsa come merce.L'unico a non credere al suicidio di Zinetti è il suo collega Alex Stanzani che, insieme all'amico Sintesi, nano di statura e morboso collezionista di bambole Bratz, avvia una pericolosa indagine svelando una trama di complotti e sotterfugi in cui sono coinvolti la sua direttrice ribattezzata in redazione Guernica per i suoi mille rattoppi chirurgici, un ferroviere sindacalista dalla doppia vita e che ricorda Lenin, e un transessuale che si fa mantenere da personaggi famosi e facoltosi. Un romanzo avvincente e ricco di colpi di scena, ambientato in un mondo fantascientifico minacciato da una grave crisi internazionale e da una nuova Grande Depressione i cui segni premonitori sono già attorno a noi.