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"Se è vero che un buon modo di avvicinarsi a un libro, dopo aver ammirato l'immagine di copertina, è aprirlo dal fondo, l'indice delle località di mare e di lago e delle spiagge - centinaia - collocato nelle ultime pagine della guida che avete tra le mani è di quelli che fanno sognare. Ma anche, anzi soprattutto, servono per orientare le scelte di viaggio e vacanza, e pensare. Per il diciottesimo anno consecutivo, in effetti, Il mare più bello propone un'accurata mappatura e una ragionata selezione del patrimonio marino e costiero italiano, coniugando i temi delle vacanze balneari, della qualità delle acque, delle buone pratiche amministrative e turistiche, della responsabilità e della sostenibilità ambientale. Comprensorio dopo comprensorio (in tutto, oltre 40), le grandi zone balneari del Paese, continentali e insulari, sono descritte nella loro articolazione in 13 regioni su uno sviluppo di circa 7500 chilometri di coste. La descrizione è contemporaneamente un'analisi e una valutazione (che non vuole essere una classifica di gara). Il giudizio sulla pulizia delle spiagge e del mare - frutto delle analisi della Goletta Verde di Legambiente, storico partner nella realizzazione della guida - è certamente il primo ma non l'unico dei criteri applicati nell'attribuzione delle 'vele', da 1 a 5, ai comprensori turistici prescelti. Altri fattori, dall'integrità del paesaggio all'efficienza nella gestione dei rifiuti, dal peso dei flussi turistici agli standard di accessibilità dei