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Un lavoro che espone le varie funzioni dello psicologo nel variegato mondo della consulenza psicologica in ambito giuridico. Il testo, riaggiornato oggi in molti capitoli, nasce nel 2009 ed ha avuto varie edizioni fino a quest'ultima. Vi sono esposte un ventaglio di possibilità lavorative e di modelli epistemologici nel campo della psicologia giuridica e della perizia psicologica. Un manuale di riferimento, quindi, sia per gli studenti che devono districarsi nel vasto mondo delle attività psicologiche sia per i giovani professionisti come supporto e confronto nel loro lavoro peritale. Esso rappresenta un primo volume a cui se ne è aggiunto, in continuità, un secondo nel quale vengono esposti veri e propri modelli di perizie, CTU, CTP e pareri pro-veritate. Resta comunque un libro eminentemente pratico e concreto che si sviluppa in cinque parti: la prima, introduttiva, tratta dei diversi ruoli dello psicologo in ambito giuridico, viene definito il suo intervento e le norme deontologiche da seguire in un contesto forense a cui è stato aggiunto un nuovo capitolo inerente il processo telematico; la seconda focalizza l'attenzione sull'ambito penale adulti e sui quesiti a cui lo psicologo è chiamato a rispondere in questo specifico settore; la terza parte centra l'attenzione sull'ambito civile, sul diritto di famiglia, capacità genitoriali ed alienazione parentale, tratta inoltre del danno psicologico e della perizia nel diritto canonico (anche alla luce delle nuove indicazioni di