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Václav Havel (1936 - 2011), poeta, drammaturgo, filosofo,rndissidente, politico, è stato uno dei grandi personaggi chernhanno segnato in profondità la storia del Novecento europeo.rnProtagonista di una parabola esistenziale che neppurernlui – drammaturgo dell’assurdo – avrebbe mai pensatorndi scrivere: incarcerato dal governo cecoslovacco comerndissidente sino a pochi mesi prima della Rivoluzione dirnvelluto del 1989, divenne poco dopo il presidente della repubblicarndel suo paese.rnIn questo libro, arricchito dalla prefazione di MichaelrnŽantovský – già membro della segreteria politica dellarnpresidenza della Repubblica Ceca e amico intimo di Havelrn– Stefano Bruno Galli ripercorre la vicenda biografica ernintellettuale di Václav Havel, segnata da grandi dissidi politicirne altissimi risultati culturali: una figura che per intransigenzarne coraggio è stata punto di svolta non solornnelle vicende del suo paese, ma per l’Europa tutta.