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Dopo Quando ci batteva forte il cuore e Rose bianche a Fiume, Stefano Zecchi torna a raccontare una delle pagine più eroiche e terribili della nostra Storia, per far conoscere un'altra verità scomoda e difficile da accettare. rnrn«Erano innamorati e si sentivano estranei l'uno all'altra dopo gli anni della lontananza. Il loro era l'amore più doloroso, quello che divide, che non si è lasciato sopraffare - nonostante il tempo - dall'indifferenza che avrebbe reso molto più semplice la vita»rnrn"Una coincidenza ci illude che il mondo non sia tanto disordinato e casuale come sembra."" Inizia così il nuovo romanzo di Stefano Zecchi, con un incontro fortuito, l'imbattersi inaspettato ma allo stesso tempo fatale in una cartellina azzurra con un nome scritto a matita rossa in un angolo. Per non farsi cogliere impreparati dal destino, bisogna fare attenzione alle coincidenze che ci presenta, e così, piano piano, ricerca dopo ricerca, un semplice nome può diventare un titolo, e poi una persona, e