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«Un raccolta di quasi 100 tra lettere e cartoline, scelte con cura da una padre e riprodotto in anastatica. . Lettere con giochi di carta che fanno entrare i lettori sia all'interno gli oggetti descritti sia in un grande amore paterno. Da bambino ho sempre sognato di scrivere un libro e, rileggendo le lettere e le cartoline riprodotte in queste pagine, ho pensato che raccoglierle in un testo potesse essere un modo per far conoscere ad altri tutto l'affetto e la serenità che mio papà ha donato a me e mia sorella Teresa in un periodo, quello della guerra, certamente difficile per lui, la mamma e per tutti i parenti che ci erano vicini trasformando così quei giorni in tempi felici, almeno per noi due! In effetti, all'età di due - quattro anni, la felicità maggiore è stare con i propri cari quanto più tempo possibile. Per me e le mie sorelle è stato proprio così e, anche quando papà lavorava a Chiavari, è sempre stato presente con le sue lettere e cartoline, piene di raccomandazioni, spiegazioni, insegnamenti e, le chiamo così, comunicazioni di servizio.»(dall'introduzione di Franco Guano). «Ecco una preziosa raccolta di lettere e cartoline, testimonianza d'amore e di cura paterna, che lascia una documentazione importante come espressione di se e della propria personalità nel tempo. Il libro raccoglie tutte le lettere scritte da un padre nel 1943/44 ai propri figli, pubblicate in un'era in cui l'ipertrofia degli strumenti multimediali ha cancellato con un colpo di spugna non solo