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Si può chiedere di essere ammesso a una congrega di streghe essendo un uomo? Usare la macchina del tempo per fare le ricerche di scuola senza stravolgere i libri di storia? Essere una fata senza un fisico da ballerina? Ecco alcune domande esistenziali cui l'autrice risponde attraverso il fantastico e l'umorismo, sfatando tre luoghi comuni in un sol colpo. Il primo: che la letteratura fantastica rappresenti una fuga dalla realtà. Secondo: che temi "seri"" debbano per forza essere trattati con toni dark e opprimenti. Terzo: che le donne non siano portate per il fantastico."