Questo sito utilizza i cookie per migliorare l'esperienza. Leggi di più
Andrea Camilleri ripercorre e racconta i giochi della sua infanzia. Ritorna indietro negli anni, si sofferma nei luoghi in cui l'invenzione divertita dei bambini, con una abilità che quasi mai si faceva astuzia, trasformava un pezzo di stoffa, una pietra, un bastoncino negli indimenticabili strumenti per ingannare, e incantare, il tempo.