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Scelti con sguardo cinematografico da Marina Cicogna, colpita da tanta bellezza e verità antiche, i dettagli dei capitelli di Palazzo Ducale a Venezia si animano e ci proiettano in storie remote e affascinanti.rnrn Lo stesso effetto producono sui tanti personaggi famosi che ci raccontano le loro emozioni davanti a questi veri e propri prodigi di scultura, da Valentino a Vanessa Redgrave, da Valeria Golino a Liliana Cavani, da Marina Abramović a Jeremy Irons, per citarne solo alcuni.rnIl critico d'arte inglese John Ruskin li descriveva come "un corso di storia sacra e naturale"" nel suo celebre The Stones of Venice del 1851, e proprio perché ""potevano essere letti come le pagine di un libro da coloro (i più nobili di Venezia) che abitualmente passeggiavano all'ombra delle arcate"", i capitelli marciani ci portano indietro nel tempo, tra colture dei campi e pratiche artigianali, cesti di frutta e animali, putti e scene d'amore, rapporti coniugali e gruppi di famiglia, cosmologia e case astrologiche. Realizzati da anonimi straordinari maestri, ci mostrano un passato lontano, che appare tuttavia vivace, avvincente, tridimensionale, minuziosamente descritto e a noi vicinissimo. Fotografie dell’archivio Cameraphoto Arte scelte da Marina Cicogna e scatti da lei stessa realizzati, ci raccontano queste opere ad una ad una e a distanza ravvicinata, quasi come i frame di una sequenza filmica, nel volume concepito con la direzione artistico-creativa di Alessandro Michele e prodotto in c