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Un ragazzino aspetta la marea giusta per tuffarsi nell'imboccatura di una grotta sottomarina. Riemerge senza fiato in uno spettrale cenote, un pozzo nel mezzo della giungla messicana bordato di coralli spezzati e dal fondo ricoperto di ossa umane. Quando la marea si ritira, risucchia il ragazzino, rigettandolo da quel luogo segreto nell'oceano. Non ci sarà una seconda volta, perché prima della luna successiva la madre lo porterà via da Isla Pixol. Harrison William Shepherd rimarrà per sempre ossessionato da quel passaggio. E insisterà perché la madre gli compri un taccuino, che riempirà di storie e di ricordi. Una volta finito, ne comprerà un altro e poi un altro ancora. "Un mondo altrove"" è la storia di Shepherd contenuta in quei taccuini, le vicende della sua vita irrequieta e avventurosa tra gli anni della Depressione e il maccartismo, dal Messico agli Stati Uniti, dal servizio a casa di Diego Rivera e Frida Kahlo alle mansioni di segretario presso Lev Trockij, esule a Città del Me