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Dall'autrice di Lei, una storia di affetti famigliari, di donne che sanno amare.«Una tra le più importanti scrittrici italiane di oggi» - Fulvio Panzeri, Avvenirern«Veladiano è lirica, intensa. Qualcosa di estatico e ossessivo pulsa coraggiosamente nella sua prosa» - Leonetta Bentivoglio, la Repubblica«A tutta prima, questo Adesso che sei qui di Mariapia Veladiano lo diresti un romanzo "dentro l'Alzheimer"". E si va poi sempre più configurando come romanzo nel quale l'Alzheimer riveste un ruolo da coprotagonista insieme alla persona che lo sta vivendo e a chi ha deciso di assisterla. Ma la realtà è che Adesso che sei qui è il romanzo di una vita vissuta nonostante l'Alzheimer» - Ermanno Paccagnini, la LetturaIncontriamo zia Camilla sulla piazza di un piccolo paese non lontano dal lago di Garda e dal corso dell'Adige. Per le borsette e i cappellini tutti la chiamano la Regina, e in effetti nel portamento assomiglia alla regina d'Inghilterra, con qualche stranezza in più. Qualcuno l'ha fatta sedere sulle pietre della fontana dove la raggiunge la nipote Andreina, e un pezzo di realtà di zia Camilla si ricompone. È l'esordio, così lo chiamano, di una malattia che si è manifestata a poco a poco, a giorni alterni, finché il mondo fuori l'ha vista e da quel momento è esistita per tutti, anche per lei. Zia Camilla è sempre vissuta in campagna tra fiori, galline e gli amati orologi, nella grande casa dove la nipote è cresciuta con lei e con zio Guidangelo. Ora Andreina, che è moglie e