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«La signora Kampf entrò nello studio richiudendosi dietro la porta in maniera così brusca che tutte lerngocce del lampadario di cristallo, mosse dalla corrente d’aria, si misero a suonare un tintinnio puro ernleggero di sonaglio. Ma Antoinette non aveva smesso di leggere, tanto china sullo scrittoio da toccarernil libro con i capelli. Sua madre si mise a osservarla per un po’ senza parlare; poi le si piantò davanti arnbraccia conserte.»Come le mosche d’autunno è ambientato nel 1916, in pieno conflitto mondiale. La guerra ha svuotatornla grande casa padronale, rimane solo T at’jana Ivanovna, la vecchia nutrice; ma dopo aver assistito allarnbarbara morte del ragazzo Jurij, fuggito dal fronte, anche lei decide di andarsene per raggiungere irnpadroni e accompagnarli nel loro lungo viaggio fino a Parigi, alla ricerca di una vita nuova. Ma perrnT at’jana la ricerca sarà dolorosa e solitaria.rnIl ballo , che dovrebbe segnare l’ingresso della quattordicenne Antoinette nella brillante società parigina,rnè un sogno più per la madre, volgare e arcigna parvenue, che per la ragazza. Con una scrittura precisa ernsenza fronzoli, l’autrice racconta in poche, dense e drammatiche pagine, la vendetta di Antoinette.