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Questo libro getta nuova luce su eventi tra i più oscuri della nostra Repubblica.rnrn«Dalla Milano da bere a Tangentopoli e all'Expo, Barbacetto ha raccontato ogni storia come cronista e inchiestista senza indulgenza per i potenti di turno.» – Raffaele Liucci, Domenicarn«Io so. Noi sappiamo. Basta con la retorica dei "misteri d'Italia"". Abbiamo indizi e anche prove che ci dicono chi mise le bombe.»rnIl 12 dicembre 1969, una bomba scoppia all'interno della Banca nazionale dell'agricoltura in piazza Fontana a Milano provocando 17 morti e 88 feriti. È la «madre di tutte le stragi», il prologo di una stagione di violenti attentati che insanguinerà l'Italia negli anni successivi, ma per Gianni Barbacetto rappresenta anche il primo atto di una strategia eversiva molto più ampia e ispirata a un sistematico disegno criminale. Quell'ordigno segna infatti l'inizio di una «guerra non ortodossa»: da una parte, un esercito occulto, senza divise e senza bandiere ma pronto a tutto, che riteneva di c