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Il cammino di una donna per trovare il suo posto nel mondo e imparare a conoscere i limiti del corpo e il grande respiro dello spirito. Perché fiorire in una situazione precaria sembra impossibile finché non prendiamo esempio dalla natura.«Riprendere a vivere dopo una malattia non è guarire, ma rinascere» – Mauro CoronaA Erto, il paese delle Dolomiti friulane segnato dalla tragedia del Vajont e amato dai climber per le sue magnifiche falesie, c'è una via di roccia che si chiama "Mari's Bad Rock Day"": è dedicata a Marianna Corona, in ricordo del giorno in cui lei proprio su quella parete si bloccò, senza riuscire più a salire né a scendere. Ma Marianna ancora non sapeva che quella era solo una sorta di prova generale, in vista del passaggio ben più duro che la vita le avrebbe riservato nel 2017: la malattia, di fronte alla quale non c'è allenamento o tecnica che venga in soccorso, ma bisogna cercare dentro di sé le risorse per farcela. Sì, perché la vita ha molto in comune con la monta