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Una delle fonti letterarie più autorevoli della tradizione giudeo cristiana, il Protovangelo di Giacomo, tramanda le vicende delle nascite di Maria e del figlio. Nel testo, che rivolge l'attenzione ad Anna e Gioacchino, genitori della Vergine, la strada che attraversa le loro vicissitudini si arresta al capitolo quinto dell'apocrifo poiché con la nascita della figlia finisce il ciclo della coppia sterile e dal sesto in poi l'attenzione è incentrata su Maria. Di ogni passo l'analisi stabilisce il testo, ne offre la traduzione e, attraverso l'analisi delle fonti e della redazione, si propone di dare significato alle vicende narrate. Ognuno dei cinque capitoli del Protovangelo è trattato in un capitolo del volume in ragione della tematica imposta dall'apocrifo; solo il terzo si occupa di un argomento specifico: la veste da sposa: con un percorso a ritroso vengono prese in esame le vesti di alcune donne della tradizione antica, biblica ed extrabiblica (Giuditta, Tamar, Rebecca, Lia, Calips