Questo sito utilizza i cookie per migliorare l'esperienza. Leggi di più
La parola «nutraceutica» è la crasi, non solo semantica, tra i termini nutrienti e farmaceutica, e la disciplina corrispondente richiede la conoscenza di aspetti chimici e biologici, oltre a mostrare che tipo di declinazione ha impresso alla chimica degli alimenti. A partire dal 1990 infatti, anno in cui si è tenuto in Italia il primo Congresso nazionale di Chimica degli alimenti, l'attenzione in questo campo ha cominciato a orientarsi verso la presenza di contaminanti organici e inorganici nei cibi, di metaboliti secondari e di microcostituenti di interesse nutraceutico e salutistico. Da allora sono stati fatti molti passi avanti e questo settore si è rivelato strategico dal punto di vista economico, della salute della popolazione e dell'ampliamento delle conoscenze riguardanti il nostro metabolismo. Oggi abbiamo a disposizione la possibilità di svolgere indagini approfondite sugli aspetti compositivi degli alimenti e sulla loro tracciabilità, grazie a sistemi innovativi quali le tecn