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In questo libro Emily Mignanelli traccia il confine di dove finisce l'infanzia e inizia l'adultità, oltre il quale si apre la strada verso una vita pienamente nostra. Per noi, e per i figli che dobbiamo crescere.«Ho conosciuto la donna che sussurrava ai bambini. Anche a quelli che siamo stati noi». - Chiara GamberaleFinché non prendiamo in carico la nostra infanzia, finché non la guardiamo, curiamo, risarciamo, ascoltiamo, adulti non lo diventeremo mai. Prenderla in carico non significa tenere in vita il bambino che siamo stati, al contrario. Significa guardare con lucidità indietro, nel viaggio iniziale che ha formato quello che siamo ora, ridando i giusti pesi e restituendo ciò che non ci appartiene. Questo non è un lavoro interiore riservato a chi ha figli, tutt'altro, è un'immersione necessaria a chiunque, perché l'infanzia è una condizione umana imprescindibile per tutti noi. Solo così scopriamo chi siamo ora, se siamo padroni della nostra vita, e capiamo come metterci al suo timo