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Stefano Benni torna al racconto in versi – in cui mantiene lo stile ricco e inventivo della prosa, aggiungendo accensioni liriche e musicalità – con una storia capace di raccontare l'impresa quotidiana del sacrificio, della cura e della speranza.«Un canto delle paure, delle ferite e delle ossessioni del nostro presente» – Il MessaggeroDancing Paradiso è un locale notturno dove "non bisogna essere buoni per entrare / accettano anche le carogne / e qualche volta le fanno cambiare"". È in quel locale che un angelo custode – l'""angelo angelica"" – tenta di far confluire i cinque protagonisti di questa narrazione in versi: Stan il Pianista Triste che prepara un ultimo concerto per Bill, l'amico batterista morente in ospedale; Amina, giovane profuga che ha perso la madre passando il confine; Elvis, un hacker obeso e geniale chiuso in casa da anni, forse mitomane, forse assassino; la poetessa Lady, raffinata e ubriacona, ossessionata dal suicidio. Cinque creature della notte, senza un rifugi