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"Il titolo di questa raccolta di saggi si riferisce all'ipotesi che il concetto di 'democrazia' e quello di 'Stato moderno' possano essere pensati, in primissima approssimazione, come esprimenti le conseguenze dell'incontro di due percorsi storici differenziati. È il momento in cui la storia occidentale attraversa mutamenti religiosi, economici, demografici e territoriali che agiscono sulla struttura dell'ordine sociale modificandolo profondamente. Da una parte lo Stato opera per mantenere stabile l'ordine su un territorio; dall'altra la popolazione di quel territorio, colpita da quegli sconvolgimenti, avanza pretese di protezione delle sue condizioni di vita. La situazione che conseguirà all'esprimersi di queste pretese e alle risposte che darà a esse lo Stato condurrà, a volte attraverso lenti mutamenti sociali, a volte attraverso rapidi movimenti rivoluzionari, a quelle modificazioni del sistema politico che siamo ormai abituati a chiamare 'democrazia'"". Il volume è un confronto a