Questo sito utilizza i cookie per migliorare l'esperienza. Leggi di più
Cristina Comencini affida alle parole la burrasca del cuore in un passo a quattro intenso e profondo, la danza della seconda metà della vita. rnrn«Da soli è il romanzo di chi porta due valigie, vuole dar conto, nel dolore della rottura, di due punti di vista, due reazioni, due linguaggi, due modi di reagire, due sensibilità.» - Pierluigi Battista, Corriere della Serarnrn «Lei come fa con i ricordi?» «Me li tengo, e lei?» Prima esistevano due coppie. Ora ci sono quattro adulti vivi, ricchi di rimpianti, momenti tristi e rughe allegre, sconcertati da tutta questa libertà. Cristina Comencini affida alle parole la burrasca del cuore in un passo a quattro intenso e profondo, la danza della seconda metà della vita. Quando, volenti o nolenti, ci si avvicina all'essenza delle cose. «La vedeva, forse per la prima volta, staccata da sé, perfetta e diversa da lui, sentiva di amarla per questo e non c'era bisogno che lei lo sapesse». Ci si incontra sotto la luna, sul ponte di una nave, e ci si