Questo sito utilizza i cookie per migliorare l'esperienza. Leggi di più
Le osterie sono luoghi di memoria e racconto, esperienza e avventura. A lungo dimenticate, a scapito di stellati e cooking shows, oggi sono il posto dove accadono le cose. E dove può capitare di scoprire chi siamo destinati a essere.rnrnrnTommaso Melilli se n'era andato dall'Italia quando aveva vent'anni: a tutto pensava tranne che sarebbe diventato chef a Parigi. Ma dopo dieci anni capisce che certi conti, quelli con l'oste o quelli con le proprie radici, non si possono rimandare e decide di tornare «al paese delle tovaglie a quadretti». I conti con l'oste è un libro unico, e come tutti i libri unici contiene tante cose: è il racconto delle cucine e di chi ci lavora dentro. Uno spaccato, senza peli sulla lingua, di un ambiente nascosto al pubblico e dei suoi segreti. È l'inaspettata autobiografia di una nazione. Ma è anche il romanzo di formazione di un giovane uomo che scopre che per capire chi sei veramente, a volte, devi ritornare a casa. Ci sono esistenze che sembrano sempre danz