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Mrs Bridge è una donna come tante. Una donna che ci assomiglia, magari di cui siamo figli. Nulla sembra rendere particolare la sua vita. Come quella di tutti è una vita piena di "ma"". Moglie premurosa di un marito taciturno e distratto che passa più tempo in ufficio che a casa: ma le hanno insegnato a essere una sposa devota e a non lamentarsi. Madre ansiosa di tre figli a cui dedica tutte le energie: ma, pur così amati, paiono condurre una vita segreta e più felice lontani dallo sguardo materno. Le vicine occhiute sono sempre pronte a criticare a mezza bocca, magari con una battuta apparentemente benevola: ma Mrs Bridge non mostra mai il minimo cedimento, la più piccola debolezza. E così, giorno dopo giorno, Mrs Bridge riempie con mille, piccole, necessarie incombenze il vuoto che si spalanca nella sua esistenza. Man mano che il racconto procede, i capelli si ingrigiscono, i figli escono di casa, la solitudine aumenta, quella che all'inizio sembrava quasi una benevola satira della ""